Cronaca

Caso Ruby, proroga per interrogatori <br> di Minetti, Mora e Fede

Belen: "Mai stata ad Arcore, sono pronta a testimoniare"

I pm milanesi, che indagano sul casoRuby, hanno concesso una proroga di sette giorni a Lele Mora, Nicole Minetti e Emilio Fede, accusati di induzione e favoreggiamento della prostituzione anche minorile, per scegliere di farsi interrogare o meno nell’ambito dell’inchiesta recentemente chiusa a loro carico o per presentare memorie difensive.

I termini per decidere se sottoporsi o meno a interrogatorio sarebbero scaduti questo giovedì, ma con il deposito da parte della procura di nuovi atti di indagine, avvenuto mercoledì scorso, i pm hanno deciso di concedere ai tre indagati altri sette giorni. Venerdì scorso infatti i pm milanesi hanno depositato nuovi atti di indagine, tra cui le analisi sulle celle telefoniche che hanno accertato la presenza di un’altre decina di ragazze alle feste di Arcore. Atti che sono stati consegnati sia ai legali del premier, per cui il processo si aprirà giovedì, sia ai difensori di Mora, Fede e Minetti. Se decideranno di non sottoporsi a interrogatorio, gli indagati potranno comunque, attraverso i loro legali, presentare memorie difensive entro il 14 aprile.

Belen Rodriguez è pronta testimoniare al processo che vede imputato il premier Silvio Berlusconi per il caso Ruby, ma precisa comunque la porpia estraneita’ alle feste che si tenevano nella residenza del Presidente del Consiglio: “Se mi chiameranno – ha detto la Rodriguez – dovrò andare, ma non sono mai stata ad Arcore”.