Fatti quotidiani

19 luglio 1992 – Una strage di Stato





“Borsellino era l’ostacolo naturale sulla strada della trattativa. Non potevano lasciarlo vivo”. Marco Travaglio

La storia del giudice Borsellino dall’infanzia alla strage di Via D’Amelio, attraverso il racconto del fratello Salvatore, le parole del figlio Manfredi e i ricordi dei colleghi di lavoro.
I giornalisti Travaglio e Biondo ricostruiscono la trattativa tra Stato e Mafia che si suppone causa dell’omicidio del giudice.





Durata: 1h 26m
Produzione: Associazione “Le Agende Rosse”
Regia e montaggio: Marco Canestrari
Soggetto: Marco Canestrari e Salvatore Borsellino

Hanno partecipato: Antonio Ingroia, Antonino Di Matteo, Marco Travaglio, Nicola Biondo, Gioacchino Genchi, Giuseppe Lo Bianco, Lidia Undiemi, Cecilia Sala, Luigi Amico, Salvatore Borsellino, Umberto Lucentini, Claudio Gioè.