Società

Storie minime di quotidiana inciviltà

Stamattina, sulla linea A della metropolitana di Roma.

Seduto accanto a me, un ragazzo (apparentemente minorenne) sfoglia distrattamente un quotidiano free press. Giunto in prossimità della sua fermata decide che quel quotidiano non gli serve più. Ma anziché portarlo con sé e gettarlo nel primo cestino in stazione lo abbandona lì sul sedile.

Subito dopo si avvicina una ragazza per occupare quel posto. Ha circa trent’anni, e indugia davanti a quella copia di giornale che occupa il sedile. Cosa fare? Semplice: prende il giornale, lo butta a terra e si siede.

È da questi gesti minimi che si capisce quale paese incivile siamo diventati.