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Francia, vietato il burqa nei luoghi pubblici

Via libera del Parlamento alla legge voluta dal presidente Sarkozy. Chi indossa il velo integrale islamico rischia 150 euro di multa. Fino a due anni di carcere e 60mila euro di ammenda per chi obbliga una donna a coprirsi il volto

La Francia vieta il burqa. È arrivato oggi il via libero definitivo del Parlamento al progetto di legge che mette al bando l’uso del velo integrale islamico in tutti i luoghi pubblici, come strade, piazze, negozi, parchi, scuole, ospedali e mezzi di trasporto.

Le donne che indossano il burqa rischiano una multa di 150 euro, alla quale si può aggiungere anche uno stage di “educazione civica”. Chi obbliga una donna a coprirsi completamente il volto può invece essere punito con un anno di carcere e 30 mila euro di multa. Condanna che raddoppia se è coinvolta una minorenne (due anni di prigione e 60 mila euro di multa).

Il testo, fortemente voluto dal presidente Nicolas Sarkozy, è stato approvato dalla grande maggioranza dei membri del Senato, dopo il voto positivo dell’Assemblea nazionale lo scorso luglio. La Francia diventa così il primo Paese dell’Unione europea ad adottare un tale provvedimento, nonostante il parere negativo del consiglio di Stato e il disagio espresso dalle comunità musulmane. Il divieto, che non entrerà in vigore prima della primavera 2011, deve però ancora ottenere il via libera della Corte costituzionale, chiamata a pronunciarsi nelle prossime settimane.