Società

A Napoli niente pizza per i leghisti

Inauguro oggi i miei Phone-Report, video in presa diretta fatti con il cellulare. Cominciamo con un intervento di Gino Sorbillo, titolare della storica pizzeria di Forcella a Napoli (nel menu anche una “pizza Amnesty” con la quale si contribuisce alle battaglie della Ong). Gino ha messo un cartello sulla vetrina della sua pizzeria: “dopo gli insulti ai napoletani, in questo locale non si servono i leghisti”. Ci racconta tutto in tre minuti.