Scuola

La tentazione dell’aiutino

Ecco come si prepara alla maturità uno studente “non modello”. Giorno dopo giorno condividerà con noi questa esperienza sul nuovo sito del Fatto Quotidiano. Oggi il terzo appuntamento

Copiare o non copiare? Atroce dilemma, mentre la prima prova si fa sempre più vicina. Voi che farete? Vi porterete qualche “aiutino” per i momenti di panico? Magari bigini, cellulari, fotocopie rimpicciolite. Metodi superati ormai. Oggi esistono dei congegni che ci invidierebbero persino i Servizi Segreti!

Quei geni di ScuolaZoo hanno inventato e vendono tutto quello che ci può servire. Quest’anno hanno messo a punto il nuovo orologio-bigliettino “più cool e meno sgamo”: sembra un normale orologio con un grande quadrante, ma ci si possono salvare sopra e poi visualizzare gli appunti di qualsiasi materia. I professori crederanno che stiamo controllando l’ora, ma in realtà…

La penna-bigliettino ha un piccolissimo sportellino da cui si può estrarre un rullo di carta: è lì che si può scrivere qualche formula difficile da memorizzare. Oppure, anche se in realtà è vietato, uno potrebbe cercare di tenere sul banco qualche innocentissimo foglio bianco per scarabocchiarci sopra la scaletta del tema o un calcolo di matematica. “Innocentissimo” mica tanto, visto che è pieno di appunti scritti con l’inchiostro invisibile di una penna molto particolare: sul retro ha un laser azzurro che rende tutto leggibile.

La felpa per copiare, che ha un vero e proprio archivio al posto del tascone davanti, è un po’ fuori stagione. Meglio mettere al posto della maglia della salute la t-shirt con sopra stampate le formule più importanti. Anche a giugno tutti attenti a non prendere colpi di freddo!

Sul sito di ScuolaZoo è addirittura possibile acquistare il kit che comprende le due penne magiche e l’orologio. Il tutto alla modica cifra di 77 euro. Lo ammetto: sono molto tentato da tutti questi “oggettini”. Ma la mia coscienza e quei pochi amici seri che ho mi fanno ragionare sul pericolo: annullamento istantaneo della prova. Ovvero niente maturità e arrivederci all’anno prossimo.

Forse non ho il coraggio di rischiare. Ma facciamo finta sia voglia di farcela da solo: “Sai che soddisfazione riuscire a passare con le mie sole forze?”, continuo a ripetermi per auto convincermi. E poi chi fa da sé fa per tre, sperando che non sia il mio voto nella terza prova. E voi? Fatemi sapere che cosa pensate di fare.