“Che dire? Sono disperata. Mio figlio di quattro anni va a scuola dalle 8.15 alle 12.15, quello di sette anni fa didattica a distanza dalle 8.45 alle 12, io lavoro dalle 8 alle 12 dall’altro lato della città, mio marito esce alle 8 e torna alle 19.30”. Raffaella è un’educatrice e vive in Campania, regione […]
Altro che smart working, in Italia si rischia una “recessione al femminile”
Secondo un focus della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, uscito a fine ottobre, tra il secondo trimestre del 2019 e il secondo del 2020 si sono perse 470.000 occupate, per un calo di 4,7%, il 55,9% dei posti persi. La prima ondata della pandemia non ci ha insegnato niente