La scuola del Fatto

Ambiente e non solo. Ora è necessario impegnarsi per evitare lo sconquasso

Di Carlin Petrini
11 Novembre 2022

Realizzare una scuola di pensiero sulle tematiche della geopolitica, dell’ambiente, della democrazia, per l’appunto realizzare una scuola da parte di un giornale quotidiano, è un’impresa molto importante perché questo momento storico chiede a noi tutti di riflettere, di studiare, di impegnarsi per dare delle risposte alle domande, alle grandi domande politiche che questa fase storica porrà a tutti noi.

Personalmente, non solo porterò il mio piccolo contributo, ma vorrò essere fruitore di questa scuola vista la qualità degli interventi.

In particolare, sul fronte ambientale, il momento storico che abbiamo appena intrapreso, quello della transizione ecologica, è destinato a durare diversi anni, forse qualche secolo, e in questo momento la domanda che viene posta a noi tutti è quella di favorire cambi di paradigma, idee nuove. In qualche modo rispondere in maniera adeguata a uno sconquasso ambientale che rischia di diventare tragico per i nostri figli e che allo stato attuale trova nella politica un’attenzione non ancora sufficiente.

Bene, queste tematiche dovranno essere approfondite, dovranno essere studiate, perché? Perché da più parti si fa un grande abuso di parole come sostenibilità e la pratica di realizzare quello che viene definito greenwashing, un belletto dove queste parole vengono usate ma non praticate. Per essere smentita questa pratica ha bisogno di persone che conoscano bene l’argomento e che sappiano rispondere alla grande esigenza che noi tutti avvertiamo, quella di trovare nella società civile una dimensione di attenzione rispetto a questi temi ma anche di preparazione, di studio.

Quindi, io penso che questo primo passo di realizzare una scuola, una scuola di pensiero, una scuola di interventi che possa arricchire tutti noi, è una operazione estremamente importante in questo momento storico.

Auguro che questa occasione possa essere condivisa da più persone possibili, e nello stesso tempo voglio complimentarmi per questa idea, non solo da parte di coloro che hanno a cuore questa esigenza di cambiamento, ma anche, in particolare, di tutti coloro che in questo momento storico stanno soffrendo per questa assenza di comunicazione.

Per maggiori informazioni visita il sito www.scuoladelfatto.it

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.