Altro che turisti low cost, questi viaggiano in business class: arrivano dall’America, dal Giappone, addirittura dal deserto, volando leggeri e sans-papiers. Tecnicamente sono migranti climatici, ma si atteggiano da ospiti ricchissimi, cafoni e rapaci, peggio dei magnati russi in Versilia o degli sceicchi arabi in Costa Smeralda: sono centinaia, sono milioni, è l’esercito del turismo […]
abuso d’uffizi
Il turismo invadente e rapace di vongole, vespe, cimici e batteri
Cristina Acidini, ex soprintendente, rivendica la primogenitura del progetto di spostare il “Ratto delle Sabine” dentro al museo. Capito, Eike Schmidt?
8 Agosto 2017