Il Rapporto - Un Paese che non avanza

Povera, vecchia e disuguale. L’Italia 2015 secondo Istat

Crescono le famiglie indigenti e i minori a rischio, giovani sempre meno occupati e coinvolti, welfare inefficiente

21 Maggio 2016

Cinque capitoli, 300 pagine, un’istantanea desolante del presente, preoccupante del futuro. Difficile che Matteo Renzi si legga per intero il rapporto annuale Istat 2016, presentato ieri, ma potrebbe anche fermarsi a metà e scoprire questo: “Le dinamiche demografiche non comporteranno un miglioramento dell’utilizzo dell’offerta di lavoro, pur in presenza di un modesto aumento occupazionale. Nel […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.