Lettere selvagge

Il nostro amore gay: gioco d’azzardo pilotato da chi soffriva meno. Come tutti

22 Febbraio 2016

Ciao Selvaggia. Io lo smalto lo tenevo sempre, rigorosamente, scorticato e consumato. Le piaceva così, perché mi dava l’aria di bella e dannata che tira tardi la sera e che chissà che cosa ha combinato. Con lei ho iniziato a indossare vestiti stracciati, gonne sempre troppo corte, leggins maculati osceni e anfibi che ricordavano una […]

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