“Se consegnavo un bel pezzo, mi chiedevano: ma chi te l’ha scritto?”

11 Novembre 2017

In un verso Carducci nota che delle cicale “cantano i maschi, le femmine no. Le donne sono sempre senza poesia”. I pregiudizi, sappiamo, sono millenari: per Euripide, “la donna è peggiore dei mali”. Oggi resistono con pervicacia, in bilico tra un maschilismo clandestino ma per nulla estinto e un femminismo per lo più di maniera. […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.