Manovra, cade il tabù: deficit più vicino al 2,2%

Dopo la visita di Conte a Juncker, apre Salvini: “Non ci attacchiamo ai decimali”. Salta il vertice, il governo sta facendo approfondimenti

26 Novembre 2018

Il deficit al 2,4% non è più un limite insormontabile: il governo si preparerebbe a farlo scendere al 2,2%. La spia che qualcosa si sta muovendo è in un’intervista di Matteo Salvini ieri pomeriggio all’Adnkronos: “Il 2,4% del rapporto deficit/Pil è intoccabile? Penso nessuno sia attaccato a quello, se c’è una manovra che fa crescere […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione