Tira e molla sui diritti

Portogallo, il ministro vuole la Ru486 negli ambulatori di base: insorgono i medici cattolici

La proposta - Nel Paese l'Ivg è legge solo dal 2007, ma il tasso di obiezione di coscienza negli ospedali è pari all'87%. “Siamo messi peggio dell'Italia”, commentano i giornali

27 Settembre 2023

Interruzioni volontarie di gravidanza anche negli ambulatori di medicina famigliare di base. L’idea, lanciata qualche settimana fa dal ministro della Salute Manuel Pizarro, in Portogallo rischia di riaprire il dibattito sull’aborto, in verità mai davvero sopito nel Paese lusitano, dove l’interruzione non terapeutica è consentita fino alla decima settimana, al di sotto della media europea […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.