Il processo

Open Arms, dopo le deposizioni di Conte, Di Maio e Lamorgese la difesa di Salvini affonda

L'udienza a Palermo - L'ex premier oggi leader del M5S ha dichiarato di non aver “mai sentito parlare di terroristi a bordo di Open Arms, né che ci potessero essere armi, né di accordi tra ong e trafficanti”. Altra stoccata dall'ex ministro Di Maio: “Eravamo in campagna elettorale, tutto quello che veniva fatto da Salvini aveva un fine: ottenere consenso”

13 Gennaio 2023

Salvini decideva di assegnare il pos (place of safety, porto sicuro) a suo piacimento e bloccava le navi in mare per avvantaggiarsi politicamente sugli avversari. La ricostruzione in aula dei testimoni dell’accusa, l’ex premier Giuseppe Conte e gli ex ministri Luigi Di Maio e Luciana Lamorgese, affossa ulteriormente la posizione giudiziaria del ministro Matteo Salvini, […]

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