Il saggio-romanzo

Virginia, Franz, Henry: gli amici di Lady Oates

La scrittrice americana dialoga con i propri fantasmi letterari: da ognuno prende il “cielo” e la “terra” e ci insegna che, scrivendo, non si è mai soli

Di Angelo Molica Franco
11 Gennaio 2021

Una delle colpevoli menzogne del contemporaneo è l’adagio secondo cui scrivere è un atto solitario. Il fatto che, mentre scriviamo, nessuno sia con noi – se non il foglio, il pc, la pagina di Word con il cursore intermittente – è una verità soltanto apparente, cioè materiale; e questo perché, invece, insieme a noi, cioè […]

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