Il reportage - Italiani tranquilli, asiatici meno

“Auto-quarantena”. I cinesi di Prato più realisti del re

La comunità cerca invano una struttura per l’isolamento volontario dei connazionali tornati da poco in città

Di Tommaso Rodano e Giacomo Salvini
6 Febbraio 2020

Nello specchio deformato della società ai tempi del coronavirus, Prato riflette l’immagine più assurda. Nella città abitata dalla più grande comunità cinese d’Italia, la sinofobia è interna alla popolazione asiatica: non sono i pratesi ad avere paura, ma i cinesi stessi. Tanto da inventarsi una soluzione grottesca: l’auto-quarantena. I rappresentanti della comunità si sono messi […]

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