“Killing Commendatore”

Hong Kong apre l’ombrello della censura su Murakami

La messa all’indice dell’ultima fatica dello scrittore giapponese insospettisce dopo il suo appoggio alla rivolta dell’anno scorso. Lagioia: “Non è certo De Sade”

Di Francesco Musolino
26 Luglio 2018

“Indecente”. Per giudicare il nuovo libro di Haruki Murakami, Killing Commendatore, la censura di Hong Kong non usa mezzi termini e non ricorre a parafrasi per addolcirne la forma, bollandolo come “un testo inadeguato e rivolto esclusivamente a un pubblico adulto”. Accade così che Haruki Murakami, l’autore nipponico più celebrato e letto al mondo e […]

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