Infrastrutture

Investimenti secondo “l’arbitrio del principe” per sprecare miliardi

Per giustificare le grandi opere si dice sempre che “ce lo chiede l’Europa” Ma i piani europei sono solo la somma di quelli nazionali decisi in base alle esigenze della politica

Di Marco Ponti, Stefano Moronie Francesco Ramella
30 Settembre 2015

La politica delle infrastrutture dei trasporti italiana è dominata da uno slogan: “l’Europa lo vuole!”. Questo slogan discende dallo schema di reti infrastrutturali europee (Trans European Network-Transport: Tent). Ma queste reti (nove “corridoi europei” nell’ultima versione, quasi esclusivamente ferroviari) in realtà non sono frutto di alcuna pianificazione autonoma europea, sono solo la sommatoria dei “desiderata” […]

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