Contro Baghdad l’Isis chiude i rubinetti dell’acqua

I jihadisti bloccano la diga sull’Eufrate a Ramadi per costringere alla resa le tribù locali. L’Iraq lancia l’allarme umanitario

4 Giugno 2015

Non basta distruggere i patrimoni artistici, non basta conquistare pozzi, petrolio e minerali. L’ultima mossa dell’Isis ha coinvolto il bene più prezioso dell’umanità: l’acqua. Le milizie dello Stato Islamico, ieri, hanno chiuso le condotte per il passaggio dell’acqua della diga di Ramadi, sul fiume Eufrate, generando un serio rischio di crisi idrica nei centri iracheni […]

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