La palestra di satira

La palestra di satira di Daniele Luttazzi: domenica 28 aprile

28 Aprile 2024

Ciao! Prima di cominciare gli esercizi studiate il mini-manuale Preparazione H. Ci troverete alcune dritte sui fondamentali della battuta ben fatta (brevità, esattezza, semplicità, sorpresa, ritmo) e sugli errori da evitare.

Inviate i vostri esercizi a: palestraluttazzi@proton.me e non dimenticate di firmarvi con nome e cognome. Sollevamento pesi e Kettlebell: invio quotidiano (possono finire in prima pagina il giorno dopo). Elastici: invio entro venerdì. Gli altri esercizi: un unico invio cumulativo entro domenica. Indicate la rubrica cui partecipate: mi faciliterete la cernita.

AVVERTENZA: Non inviate battute e fotogag prese dal web (siti satirici, Instagram, X, &c.). Il senso della Palestra è esercitarsi, non farlo fare agli altri al posto vostro. Corollario: se le inviate qui, non inviatele altrove. E viceversa. Niente casini inutili. Nel caso, ve ne assumerete ogni responsabilità e ogni conseguenza (shit storm, querele, blocco, &c.).

Avete una settimana di tempo per inventare almeno una battuta. Dateci dentro e proponete le vostre cose migliori.
Buon divertimento!


Elastici
Inventa la battuta per questa vignetta senza parole. L’autore della migliore riceverà in omaggio un abbonamento digitale annuo al Fatto quotidiano. (Sì, esatto!)
La migliore della settimana scorsa è di Marco Leonesio. Congratulazioni!



Non che il resto fosse da buttare:

È una pianta che ama i balconi / È perfetta per il suo davanzale. (Gabriele Nataloni, Paolo Saltarelli, Rossano Annoni, Mario Campanini, Mauro Capponi, Raffaello Bettazzi, Enrico D’Elia, Daniele Mazzoni, Sergio Delgrossi, Diego Gallotti, Diego Merigo, Manuel Trevisan, Luca Galbusera, Alberto Forni, Antonio Carano, Ludovico Carta)

È un rampicante che arriva da Arcore / da Villa Certosa / da Palazzo Grazioli / dal giardino di Rocco Siffredi / di Depardieu / di Harvey Weinstein (Mauro La Selva, Roberto Censi, Mario De Canditis, Francesco Turri, Mario Sulis, Gaia Cortesi, Stefano Macor, Matteo Ferrigno, Guido Rossi, Paolo Niccolai, Ugo Perugini, Enrico Costantini, Umberto Monterubbianesi)

È un normale rosmarino innestato col patriarcato. (Gaia Cortesi)

Colpa del suo profumo, signora. Certi profumi fanno fare pazzie. Non ha letto di Fassino? (Gigliola Fanciulletti)

No, non è carnivora, è la cugina pomiciona. (Valerio Balducci)

È una pianta da giardino prensile. (Maurizio Pastore)

È la pianta più affettuosa che abbiamo. (Marco D’Ercole)

Benvenuta nel nostro sexy shop vegano! (Nicolò Donelli)

È l’unica approvata da sessovegano.com (Paolo Quagliani)

E deve vedere cosa combina quando fiorisce! (Nicolò Donelli)

Attenta: anche il fiore alle sue spalle non scherza. (Nicolò Donelli)

Usiamo un nuovo fertilizzante al testosterone. (Ivo Nasso)

Cerca il Pfas con cui è cresciuta. (Fabio Casisa)

È una pianta mangiaplastica. Non credo faccia per lei, On. Santanchè. (Alessandro Loglisci)

Una poppata verso sera è più che sufficiente. (Dario Gisolo)

Tre settimane e poi si svezza da sola. (Dario Gisolo)

In questo negozio sono le piante a scegliere. (Silvio Perfetti)

È il suo modo di festeggiare il 25 aprile! (James Danieli)

Lo sa, signora, che le piante leggono i nostri pensieri?” (Maurizio Fei, Silvana Colombo, Andrea Biagiolini)

E questo è niente: deve vedere il banano! (Vittorio Principe)

La pastiglia di concime andava data alla pianta e la pastiglia blu a suo marito… (Claudio Trevisan)

Forse il progetto Neuralink ci sta sfuggendo di mano. (Dario Gisolo)

Non guardi me, signora. Siamo nel metaverso. (Elena Cara)

Prendo questa. È più esperta di mio marito. (Marco Ravasio)

“Quanto costa?” “Tette euro.” (Marco Ferretti)

Molti hanno dato alla pianta un nome allusivo:

E’ una Heliamphora Silvii. (Andrea Buscaglia)

E questa è una sempreverde rampicante, Bungavillea Berlusconia. (Mario De Canditiis)

È un sempreverde: la Berlusca. (Giuseppe Afflitto)

È una Berlusconia rampicante! (Dino Mazzei)

È un Silvius Palpanthus. (Domenico Pintaudi)

ll nome scientifico è Leptospermum arcorensis. (Marco Redaelli)

Ed ecco un bellissimo esemplare di Ferocactus Giambrunensis. (Fabrizio Romanelli)

È un raro esemplare di Giambruno. (Roberto Pavone, Silvio Perfetti)

È della specie Homunculus Italicus. (Gianfranco Allamprese)

Si chiama bacche di Weinstein. (Emanuele Miola)

È un raro esemplare di pianta da balconcino: la “Mimosa Impudica”. (Laura Prosperi)

Si chiama Hedera Lasciva, volgarmente detta “manomorta”. Le piace? (Francesco Fusco)


Sandro Cosenza


Gli esercizi: le rubriche

Sollevamento pesi. Trova un titolo di giornale (o una frase detta pubblicamente) e aggiungi il tuo commento divertente.

Europee, Meloni: “Sulle schede scrivete solo Giorgia”. O Giorgio. (Silvio Perfetti)

Il Pd chiede agli elettori di ignorare Vannacci per non dargli visibilità. Allora dovrebbero farlo segretario del Pd. (Matteo Capponi)

Fassino denunciato per il furto di un profumo. Visto cosa succede, a eliminare il Reddito di Cittadinanza? (Marco Garnero)

Fassino: ”Ve l’avevo detto che con 4.712 euro non arrivavo a fine mese!” (Marco Farfarana, Piergiorgio Guggeri)

Lollobrigida: “Animali e piante sono importanti, ma l’uomo è una cosa diversa”. Non fermano a cazzo i treni su cui viaggiano, loro. (Nicolò Donelli)

Arianna Meloni non si candiderà alle Europee: “Non amo i riflettori”. Le figure di merda le lascia al marito. (Matteo Capponi)

L’ex-Msi Magliaro a “Di Martedì”: “Sono fascista, e allora?”. E allora sei una testa di cazzo. (Luisa Chioatto)

Maturità, è partito il toto-tracce: si scommette sulle gravi colpe dell’antifascismo. (Federico Simoncini)

Schlein nel simbolo, Pd spaccato. Vabbe’, non si può essere sempre d’accordo su tutto. (Matteo Capponi)

Lusso e donne le passioni social di Messina Denaro, su Facebook era il dottor Averna. Il gusto pieno della malavita. (Ludovico Carta)

Antitrust, multa milionaria ad Amazon: “Induce i consumatori all’acquisto periodico”. Ma a me quei 78 bollitori servivano! (Nicola Ramponi)

Usa e Ue inviano ancora armi a Kiev. Zelensky: “Grato, salveranno molte vite”. No, quelli sono i defibrillatori. (Silvio Perfetti)

Non dico che Vannacci incarni una pericolosa deriva fascista, ma il prossimo libro di Scurati si intitolerà “V.” (Giuseppe Petrelli)

Al G7 sull’Intelligenza artificiale parteciperà anche un esperto di mondi virtuali: papa Francesco. (Elio Sgarlato)

Il Papa parteciperà al G7 sull’Intelligenza artificiale, area tematica “Come far credere a una lavastoviglie che Dio esiste”. (Silvio Perfetti)


Roberto Baldassarre


Venezia si prepara ad accogliere il Papa: “Sua Santità, per entrare fanno cinque euro.” (Marco Farfarana, Matteo Capponi)

ll Papa a Venezia tra le detenute della Giudecca: “Da questo cortile chi esce più ricco sono io”. Veramente era così anche quando sei entrato. (Giuseppe Petrelli)

Lucio Presta: “Io a Amadeus? Vi racconto perché abbiamo rotto.” Spoiler: i soldi. (Nicola Ramponi)

Due 007 beccati presso l’auto di Giambruno in piena notte. “Credevamo che per pacco bomba intendesse una minaccia e invece si stava solo vantando del suo.” (Matteo Capponi)

Sangiuliano: ”In Italia c’è stata una dittatura comunista”. Me li ricordo, i gulag a Cologno Monzese. (Simone Carafa)

Sangiuliano: “Non c’è bisogno di dirsi antifascisti ogni giorno”. Basterebbe anche un giorno solo. (Giancarlo Gismondo)

Maurizio Molinari: “25 aprile, necessità della memoria”. Ricordarsi di non distruggere 100 mila copie di Repubblica se ha un articolo sgradito all’editore. (Giovanni Carta)

La nipote di Matteotti: “Il 25 aprile il governo dia un messaggio chiaro”. Meloni: “Ciao bella!”. (Silvio Perfetti)

Antitrust, multa milionaria ad Amazon: “Induce i consumatori all’acquisto periodico.” Ma a me quei 78 bollitori servivano! (Nicola Ramponi)

Europee, Pd: Schlein rinuncia al nome nel simbolo. Era come scrivere Titanic sulla chiglia. (Marco Farfarana)

Elly Schlein cala l’asso: “Toglierò anche la scritta Pd.” (Matteo Capponi)

Gaza, trovata fossa comune all’ospedale di Khan Yunis. L’Idf respinge le accuse: “Erano già morti quando li abbiamo uccisi.” (Emanuele Miola)

Guterres: “Dobbiamo salvare il nostro pianeta!” Biden: “A chi dobbiamo inviare le armi?” (Silvio Boccardi)

Nota: sono arrivate centinaia di versioni della battuta “Fassino: ‘Abbiamo un profumo?’” È l’associazione di idee che viene in mente a chiunque: è banale. Scartate la prima battuta che vi viene in mente su un argomento. Inviate la terza o magari la quarta. Non siate precipitosi.


Ludovico Carta


Cyclette. Trova un titolo vero che è già divertente di per sè, senza bisogno di aggiungere altro.

Le esplode un carciofo in mano mentre lo sta tagliando (Today 23.4/Marco Redaelli)

Come funziona la truffa Jesus Christ (fanpage 23.4/Ludovico Carta)

L’imprenditore accusa i cavatori “deficienti” degli incidenti sul lavoro, la sua azienda vola in Borsa: +7% (repubblica 23.4/Emanuele Miola)

Un branco di 30 lupi entra in teatro, corre tra gli spettatori e assale gli attori: ma sono animali addestrati. (Corriere 24.4/Marco Farfarana)

Il bassotto dell’amica l’azzanna al viso: strappa via pezzo di guancia e lo mangia davanti a lei. (Fanpage 23.4/Elena Cara)

Muratore non pagato demolisce il cantiere in cui aveva fatto dei lavori. (tgcom24.it 23.4/Silvio Perfetti)

Byllie Eilish: “Ho capito che volevo infilare la mia faccia in un’altra vagina”. (msn.com 25.4/Silvio Perfetti)

Milano, 70mila euro e 5 kg di droga nella soppressata: 2 arresti. (adnkronos 26.4/Silvio Perfetti)

Ricercato per truffa in Ungheria, arrestato a Porto Venere dopo una fuga sui tetti di Firenze. (ilsecioloXIX 27.4/Giorgio Mannelli)


REVISIONISMI

Jacopo Gitti


Parallele. Trova un titolo di giornale e un titolo divertente che sembri correlato. Oppure due frasi contraddittorie dello stesso personaggio.

1. Salvini spinge il provvedimento Salva-casa: “Lo aspettano milioni di italiani per sanare piccoli abusi come la cameretta del bambino” (Fq 6.4)

2. Casa Santanché, dalla tettoia alla veranda: 9 richieste di condono per la villa in Versilia (Fq 28.4/Ludovico Carta)


1.“Lo abbiamo fatto mettere in ginocchio con la pistola in testa”. Così parlava il capogruppo di Forza Italia arrestato. (Basilicata24 8.10.2022)

2. Bardi: “Ha vinto la politica delle cose concrete”. (Regionebasilicata 23.4/Nicolò Donelli)


1. Cateno De Luca: “Se il governo Draghi non inserirà nel recovery plan la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina lancerò il movimento politico del Meridione, per cacciare tutti i ladri di consenso elettorale che siedono nel parlamento nazionale in rappresentanza del sud, ma agiscono come gli ascari per salvare la propria poltrona e servire i padroni dei partiti” (letteraemme 22.3.21)

2.Ponte sullo Stretto, Cateno De Luca a Torre Faro contro la grande opera (letteraemme 22.4/Giancarlo Gismondo)


1. Caso Salis, Meloni a “Porta a Porta”: “Do you know stato di diritto?” (Corriere 5.4)

2. Il Parlamento europeo condanna l’Ungheria: “Viola lo Stato di diritto”. (Repubblica 24.4/Ludovico Carta)


1. “Obbligheremo i ristoranti a mettere i formaggi italiani nei menù”: l’ultima di Lollobrigida è il Made in Italy forzato (Fq 18.4)

2. “Il formaggio crea dipendenza come la droga», la struttura della caseina simile a quella della morfina: il nostro cervello ne è schiavo (ilmattino 22.4/Giancarlo Gismondo)


1. Festival Treccani della lingua italiana, la parola scelta è Sessualità (repubblica 25.4)

2. Italia prima in classifica per video porno con trans. (repubblica 25.4/Marco Redaelli)


1. Vannacci candidato, la Lega a “Report”: “Totalmente falso, vostra fonte è inattendibile” (Fq 11.3.23)

2. Europee, il generale Vannacci sarà candidato dalla Lega in Sardegna (reportsardegna 25.4/Giancarlo Gismondo)


1. Europee, Vannacci in campo: il gelo della Lega su Salvini. (repubblica 26.4)

2. Gelo ad aprile, addio a ciliegie e pesche. (repubblica 26.4/Marco Farfarana)


Silvio Perfetti


Pilates. Trova una frase pronunciata pubblicamente e inventa la frase che ne sia il vero significato.

1. Lollobrigida: “Il termine antifascista? È troppo generico”

2. Lollobrigida. “Il termine antifascista? Può indicare l’antifascismo vero e proprio oppure un antifascismo generico. L’antifascismo generico è quello, per intenderci, per cui il fascismo è un male perché ha fatto le leggi razziali e la guerra insieme a Hitler (ma che condona di fatto 16 anni di crimini contro le libertà). Naturalmente a noi fascisti l’antifascismo generico va benissimo. La censura infatti scatta solo quando ci si scosta dall’antifascismo generico per accedere anche brevemente e fosse pure per caso all’antifascismo vero e proprio. Però chiariamoci. Chiunque ci chieda, così come ha fatto Scurati, di dichiararci antifascisti “altrimenti lo spettro del fascismo non se ne andrà mai” fa retorica, perché sa già benissimo che noi non ci dichiareremo mai antifascisti: caspita, sarebbe come dire di non essere fascisti! (Siamo fascisti, e allora? Sono fatti nostri). Per chi ancora non voglia convincersene (possibile? Non me lo spiego) basti ricordare che come FdI siamo nati fuoriuscendo da AN proprio per rilanciare l’identità missina in contrasto con la linea di Fini che l’aveva formalmente messa al bando e proiettata verso un progressivo oblio e una sopravvivenza sempre più folklorica. Capirete che chiederci di dichiararci antifascisti e fingere di aspettarsi che noi potremmo farlo per davvero sarebbe come chiederci di sciogliere il partito e tornare in AN! Ma, al di là di questa assurdità, chi si indigna contro di noi dovrebbe finalmente prendere atto che sono ormai trentacinque anni, da quando con il crollo del muro di Berlino l’economia di mercato ha vinto la prima guerra fredda, che l’antifascismo non è più un principio fondamentale in Europa. Da allora si è affermato un nuovo principio fondamentale che basa il dominio incontrastato del capitale sulla falsificazione storica dell’equiparazione di nazi-fascismo e comunismo in quanto “totalitarismi” (falsificazione sottoscritta nel 2019 da una risoluzione del parlamento europeo unanimemente approvata). È grazie a questa falsificazione storica che siamo riusciti ad addomesticare l’antifascismo vero e proprio riducendolo a innocuo antifascismo generico (quello che può appunto essere dichiarato anche da Fini). Va da sé che dal momento in cui è stato intaccato il tabù del nazi-fascismo come male assoluto noi (che qui in Italia come MSI dal 1945 al 1989 siamo stati poco più che dei reietti) siamo potuti entrare a far parte dell’arco costituzionale, e, grazie al cavallo di troia di AN prima e ai favori dello strapotere propagandistico berlusconiano poi, abbiamo accresciuto il nostro potere fino a diventare la maggiore forza di governo. Ci sono voluti 35 anni e non è stato semplice. È stato un processo lungo, faticoso, pieno di incertezze, che di certo non sarebbe stato possibile senza l’aiuto di Berlusconi col suo disegno piduista caro alla Nato e senza la sollecita complicità dei nostri presunti nemici politici che con i loro governi più e meno tecnici hanno progressivamente consegnato la sovranità delle istituzioni democratiche a istituzioni sovranazionali non più sottoposte a un vero controllo popolare. Ma tant’è, ci siamo riusciti, e non è certo un caso che questo sia accaduto proprio quando, nel quadro della nuova guerra fredda attualmente in corso, alla Nato fa più comodo avere in Europa governi come il nostro (super atlantisti guerrafondai e amici carissimi dei governi destrorsi di polonia e paesi baltici). Per questo quando ci rifiutiamo di dichiararci antifascisti, capite?, non solo stiamo facendo esattamente ciò che è nella nostra natura fare, ma stiamo soprattutto interpretando in maniera cristallina lo spirito dei tempi: noi fascisti facciamo esattamente ciò che va fatto. Così, mentre l’antifascismo generico dei nostri presunti avversari politici combatte lo “spettro del fascismo” (che come tale non acciufferà mai…) noi siamo qui in carne ed ossa e abbiamo sempre più potere! Non vi sembra assurdo? E non vi sembra assurdo che tutto questo debba spiegarvelo la proiezione fantastica di un ministro che a stento sa mettere due parole in fila e nella realtà si preoccupa di obbligare i ristoranti a mettere più formaggi nel menù? Secondo me dimostra soltanto quanto sia diventato drammaticamente grottesco il dibattito politico e culturale in questo paese”. (Marco Ferrara)


1. Meloni incredula coi dirigenti Rai per il caso Scurati da Bortone: “Dovevano parlare subito di soldi”

2. Meloni: “Ci siamo fatti sgamare” (Giancarlo Gismondo)


1. Piantedosi: “La ricostruzione dei fatti relativi alle operazioni di soccorso che hanno coinvolto la motovedetta libica Fezzan e la nave privata Mare Jonio, da me fornita lo scorso 11 aprile al Senato, è stata effettuata, lo ribadisco ancora una volta, sulla base di rapporti ufficiali provenienti dalle autorità competenti”.

2. Piantedosi: “Non sempre sono io il responsabile delle cazzate che dico”. (Marco Redaelli)


1. Caio Giulio Cesare Mussolini: “La sinistra è ossessionata dal fascismo”

2. Totò Riina: “La magistratura è ossessionata dalla mafia” (Giancarlo Gismondo)


1. Papa Francesco: “Siate rivoluzionari! Andate controcorrente!”

2. Papa Francesco: “Viva la figa!” (Giancarlo Gismondo)


1. Meloni: “Salvini ha scelto il ponte.”

2. Meloni: “Io ho scelto di fare il culo a Salvini” (Giancarlo Gismondo)


Emanuele Miola


Carnac. Trova una frase pronunciata pubblicamente e inventa la domanda bizzarra che l’ha provocata.

1. Bandecchi: “Forse sarei morto dalla parte sbagliata”.

2. Giornalista: “Immagini di avere vissuto da camionista in Inghilterra”. (Marco Redaelli)


1. Zanchini: “Lei è ebrea?”

2. Giornalista: “Cosa ne pensa del ventesimo scudetto all’Inter che è valso la seconda stella?”. (Silvio Perfetti)


Quadro svedese. Dai la definizione comica di una parola data. La parola della settimana scorsa era: Braccio.

Braccio (s.m.) – Arto estendibile se l’intento è commemorativo. (Marco Redaelli)

Braccio (s.m.) – Giocattolo per pitbull. (Marco Redaelli)

Braccio (s.m.) – Nuova, disgustosa opera d’arte di Damien Hirst esposta al MoMA di New York. (Nicolò Donelli)

Braccio (s.m.) – Arto estendibile per intascare i profumi al duty free. (Tommaso Ari Moscati)

Braccio (s.m.) – Strumento usato dal veterinario nella visita ginecologica alle mucche. (Elena Cara)

Braccio (s.m.) – Arto il cui movimento accompagna le parole “li mortacci tua”. (Elena Cara)

La parola di questa settimana è: Singolo.


Marco Radaelli


Spalliera. Dai la definizione comica di una parola inventata. La parola inventata della settimana scorsa era: Panighina.

Panighina (s.f.) – Personaggio felliniano con tette troppo grosse per essere interpretato da un’attrice reale. (Nicola Ramponi)

Panighina (s.f.) – L’atto di rotolarsi nella sabbia. “Bambini, niente panighine oggi in spiaggia!” (Marta Chiavelli)

Panighina (s.f.) – Pennichella di mezz’ora in una piazzola di sosta sull’autostrada. (Nicolò Donelli)

Panighina (s.f.) – Pisciata furtiva dietro un albero in un parco pubblico. (Nicolò Donelli)

Panighina (s.f.) – Goffa caduta di schiena quando qualcuno per scherzo ti sfila la sedia da sotto il culo. (Nicolò Donelli)

Panighina (s.f.) – Singolare competizione ciclistica piemontese che si svolge dalle parti di Cuneo. Si disputa con bici a scatto fisso, ma pedalando all’indietro. Da qui il nome di una particolare forma di torcicollo, detta appunto “colpo della panighina”. (Maurizio De Rossi)

Panighina (s.f.) – Rigurgito di neonato. (Marco Redaelli)

Panighina (s.f.) – Sveltina tra adolescenti col terrore che il genitore torni. (Elena Cara)

Panighina (s.f.) – Continuo bisogno di andare in bagno alla vigilia di un appuntamento importante. (Elena Cara)

Panighina (s.f.) – Infatuazione per una persona attraente che per qualche motivo non provoca eccitazione sessuale. Es.: “Devo ammettere di avere una panighina per quell’attivista di Fratelli d’Italia” (Ivano Steri)

La parola inventata di questa settimana è: Storo.


Stepper. Scrivi una definizione con frase bisenso.

Per fotografare al buio: obiettivi sensibili (Marco Redaelli)


Tapis roulant

Celebrazioni del 25 aprile. Quali sono le scuse dei meloniani per non partecipare?

1) Non sapevo fosse il 25. (Ludovico Carta)

2) Il 25 devo portare a riparare i busti del Duce. (Nicolò Donelli)

3) Ma di quale liberazione parlate? Ci siamo noi al governo! (Nicolò Donelli)

4) L’Inter. (Tommaso Ari Moscati)

5) Ho ancora una paura fottuta del CLN. (Nicola Ramponi)

6) Sarò troppo occupato a celebrare il compleanno di quella negra di Ella Fitzgerald. (Nicola Ramponi)

7) E allora le foibe? (Tommaso Ari Moscati)

La nuova domanda è di @Sequenzo:Dove avete passato il periodo della dittatura comunista italiana?


Vogatore. Scrivi una battuta che sia un’esagerazione con la formula: “X è così (aggettivo) che (esagerazione)”

Fa così freddo che Fassino in aeroporto ha rubato una sciarpa. (Lea Lucchesi)

Guinness dei primati, lo spaghetto più lungo del mondo misura oltre 7 chilometri. È così lungo che mentre lo mangi lo stai già cagando. (Giancarlo Gismondo)


Kettlebell. Inventa un titolo divertente su un fatto noto.

Elezioni Europee, Vannacci candidato con la Lega per motivi editoriali. (Giancarlo Gismondo)

Palazzo Chigi, occhi puntati su Fassino: non si trova più la campanella. (Silvio Perfetti)

Taylor Swift compra Elon Musk. (Roberto Orlando)


Palla medica. Scrivi una non-battuta, cioè una frase che ha la forma di una battuta ma non lo è.

Annullata la condanna a 23 anni per Harvey Weinstein: Paolo Berlusconi importerà auto cinesi (Diego Gardetto)

Scudetto dell’Inter, Enrico Papi: “La signora Ciampi mi diede del cretino.” (Nicola Ramponi)


Cavallina.
Trova una foto d’attualità o l’immagine tratta da un film e inventa i dialoghi dei personaggi nella foto.

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