Lettera da Mosca

La spia che venne dal caldo: la Russia voleva infiltrare la Corte penale internazionale

La spy story - Lo riferiscono i servizi segreti olandesi. Un russo trentenne, membro del servizio segreto di Mosca, viveva da 13 anni sotto la falsa identità di uno studente brasiliano e stava per iniziare un tirocinio all'Aia, dove da aprile sono stati aperti alcuni procedimenti contro i crimini di guerra commessi dalla Russia in Ucraina

Di Michela A. G. Iaccarino
17 Giugno 2022

Viktor Muller Ferreira, 33 anni, nazionalità brasiliana, stava per iniziare uno stage di sei mesi come analista alla Corte criminale internazionale dell’Aja. Era preparato per il compito: un curriculum di eccezionale valore lo vanta su myvisajobs. Viktor dal 2014 al 2020 ha conseguito diplomi e lauree in due prestigiosi istituti occidentali: è un ex studente […]

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