Il reportage

Zorba balla da solo il sirtaki: Kazantzakis ne fa un’Odissea

Il Mani, in Grecia, è terra d’incontro tra lo scrittore e il vagabondo, amante della vita e delle prostitute: “I matrimoni non sanno di niente… La carne rubata è saporita”

Di Ambrogio Borsani
22 Settembre 2021

A ogni svolta il Mani apre i suoi teatri con rappresentazioni senza tempo. Sospesi dentro onde di calore, gli ultimi dèi anamorfici approfittano di un turismo ancora debole per rapide comparse. Questa è una terra di suggestioni, di miti, anche recenti. Scendendo verso la spiaggia di Kalogria mi imbatto subito nella statua dedicata a Nikos […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione