Il ritratto

Una, nessuna, centomila: fenomenologia di Naomi Osaka, la tennista dalle tante identità

È stata appena sconfitta dalla ceca Marketa Vondrousova alle Olimpiadi, la cui fiaccola aveva acceso. E dire che aveva rinunciato persino a Wimbledon per prepararsi al meglio. Ma non sarà certo una sconfitta a fermarla. Di madre nipponica e padre haitiano, da piccola si è trasferita negli Stati Uniti. Eppure ha tenuto la sola cittadinanza giapponese. È l'atleta più pagata al mondo e si batte per il Black Lives Matter

Di Fabiola Palmeri
28 Luglio 2021

“Sto ancora cercando di capacitarmi per quello che è appena successo, è pazzesco” raccontava una raggiante Naomi Osaka ai suoi milioni di follower su Instagram, subito dopo aver tenuto fra le mani la fiamma olimpica con cui ha acceso il grande fiore-braciere sul Fujisan. Con le treccine rosse e bianche a sfiorarle il viso, ha […]

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