Lettere - In uno scritto-testamento le sue volontà

Sanguineti, un addio a nudo. Nel ’79 già pensava al “dopo”

Di Massimo Novelli
10 Marzo 2021

Il “colore testamentario di questa lettera non sarà gradevole, ma è fatale: e questa lettera implica che, di fatto, affido a te la tutela delle mie carte, e dunque, assai più che la tutela del compiuto, come avrai compreso, la distruzione del privato”. È il 26 marzo 1979 quando Edoardo Sanguineti (Genova 1930-2010) scrive quella […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.