“Tecnici, lavoratori! Oggi 18 dicembre dell’anno XVII dell’era fascista nasce con questo semplice rito inaugurale il più giovane comune del Regno d’Italia: Carbonia”. A parlare alla piazza gremita di bocche affamate ed esultanti, per il neonato comune e l’auspicato benessere che le miniere tutt’attorno avrebbero prodotto, era Benito Mussolini, che quel giorno del 1938 sbarcò […]
![Un momento dell'assemblea dei lavoratori Alcoa davanti allo stabilimento di Portovesme, nel Sulcis, 30 agosto 2016. ANSA/ ROBERTO MURGIA](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2021/01/14/alcoa-1200x630.jpg)
Sulcis, un territorio ferito (e malato) per l’industrializzazione selvaggia. E abbandonato
Processi e bonifiche mancate: a lungo multinazionali e partecipate di Stato hanno fatto incetta di beni e risorse, per poi chiudere e andare via, lasciando un territorio profondamente segnato dalla disoccupazione, dall’inquinamento (ancora da risanare) e dalla malattia