L’inchiesta

Coronavirus, i 10 errori di regione Lombardia e le riunioni a Roma da inizio febbraio: “Si pose il problema terapie intensive”. Senza decidere

Incapacità - Hanno sottovalutato il rischio. Perso oltre un mese per contenere il virus: le prime riunioni già a inizio febbraio, ma nessuno si muove. Antonio Pesenti, capo dell’Unità di crisi in Regione. “Ogni mercoledì a Roma ci venivano illustrate le previsioni di sviluppo del virus. Era evidente che in una condizione di R con 0 superiore a 1,5 la rianimazione sarebbe andata sotto stress”

Di Davide Milosa e Maddalena Oliva
26 Marzo 2020

Se ci fosse un titolo, sarebbe “sottovalutazioni del rischio e incapacità organizzativa”. Il film del contagio in Lombardia mostra molti errori e responsabilità precise. Cominciamo. 1. Gli incontri a Roma.È inizio febbraio. Il virus, arrivato dalla Germania, gira nella zona di Codogno da almeno dieci giorni. A Roma, nella sede dell’Istituto superiore di sanità, il […]

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