Stati Uniti

Svelò la sporca guerra. Chelsea, la solitudine della talpa di Assange

Tentato suicidio - Graziata da Obama, è stata riarrestata: non ha voluto testimoniare al processo contro il leader di Wikileaks, che pubblicò i file segreti sul conflitto in Iraq

13 Marzo 2020

“Alle 12:11, al Centro di detenzione per adulti di Alexandria, un incidente ha coinvolto la detenuta Chelsea Manning. È stato gestito in modo appropriato dal personale e la signorina Manning sta bene”. Così ieri il comunicato di Dana Lawhorne, sceriffo di Alexandria, Virginia, Stati Uniti, riesce a dare la notizia senza darla. Per capire bisogna […]

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