L’intervista - Gabriele Ciampi

“I giovani musicisti italiani? Troppi like, poco studio”

Il direttore d’orchestra che vota ai Grammy: “Ho visto Sanremo: Anastasio gridava solo, Morgan deludente”

Di Angelo Molica Franco
20 Febbraio 2020

“Icantanti italiani dovrebbero studiare e riscoprire la melodia all’italiana e smetterla di scopiazzare il pop americano!” È perentorio Gabriele Ciampi, compositore e direttore d’orchestra romano, qui da noi ancora poco noto ma in America già una star. Classe 1976, capelli lunghi e dita ribelli che si rifiutano di rimanere conserte mentre parla appassionato, Gabriele è […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.