Russia

Elezioni Russia, Putin è un po’ meno zar. Flop a Mosca e a Oriente

Amministrative - Nelle 83 regioni alle urne dopo le proteste degli ultimi mesi l’affluenza non arriva al 30%. Governatori del presidente battuti dai liberali

Di Michela A. G. Iaccarino
9 Settembre 2019

Forse per inerzia, apatia, abitudine o noia. Forse per protesta. La maggior parte dei russi ieri non ha varcato la soglia dei seggi elettorali aperti da San Pietroburgo a Vladivostock: le cifre dell’affluenza, più che delle preferenze, hanno già suggerito l’esito elettorale. Nelle prime ore del pomeriggio raggiungevano il 25%, forse il 30. Il vuoto è la notizia di ieri. Vuoti i boulevard, urne, cabine elettorali. La Russia al voto in 83 regioni per elezioni comunali e regionali non registrava percentuali così basse da anni.

Palloncini del tricolore patrio, uomini travestiti da pupazzi giganti e sandwich man sono rimasti a danzare soli in alcuni seggi deserti. Per spingere al voto c’è stata anche l’esibizione della cantante non vedente Diana Gurtskaya, che ha intonato una canzone dal titolo: “Non vedo altri candidati”, se non quello del Cremlino. Dopo le manifestazioni delle ultime settimane, le più partecipate dal collasso dell’Unione Sovietica, dopo il più grande scontento dei russi mai registrato per un presidente che finora osannavano, ieri la scelta di deputati e governatori occultava un test di popolarità del Cremlino, che fissa ormai da mesi i sondaggi dei consensi che calano.

Colpa dei dissidenti in piazza ma anche di Facebook e Google, che non hanno eliminato le pubblicità a sfondo politico e, secondo il Roskomnadzor, orwelliano organo di controllo delle comunicazioni, “hanno interferito negli affari interni del Paese, hanno ostacolato la condotta di elezioni democratiche nella Federazione russa”. Ma “questo è il funerale perfino dell’illusione di elezioni democratiche” ha detto la nuova leader degli oppositori Ljubov Sobol, candidata estromessa dalla corsa come il blogger Aleksey Novalny. Insieme, sono i due biondi a cui tutta la Russia ora guarda, controllando di continuo i loro canali infiammati di Telegram.

Russia Unita, partito del presidente, a Mosca non può perdere perché è assente. Camuffati sotto la mimetica più paradossale, quella di candidati indipendenti, per vincere i 45 scranni della Duma cittadina, gli uomini di Putin hanno comunque ricevuto 800 milioni di rubli per la campagna elettorale, cioè 11 milioni di euro. A Tuva, Siberia, contro un bus con giornalisti e osservatori a bordo, hanno sparato uomini mascherati a cavallo, riporta Radio Svoboda. Un osservatore ferito a Pietroburgo, dove l’affluenza registrata è due volte inferiore rispetto alle ultime elezioni. Sconfitta in Estremo oriente per il presidente. A Khabarovsk Serghey Furgal, partito liberal democratico, batte il candidato di Russia Unita col doppio dei voti.

Nella giornata campale della resa dei conti è silenzio e vuoto a Mosca. Le strade deserte per il Cremlino oggi sono più pericolose di quelle piene delle manifestazioni delle ultime settimane. Forse ha pagato la tattica di Novalny, “Umnoe Golosovanie”, voto intelligente: supportare chiunque potesse battere i candidati di Russia Unita. Impervia e faticosa, era l’unica strategia possibile per il blogger, per sopperire all’assenza dei suoi candidati alle urne. I risultati dall’esito non scontato. Secondo gli exit poll come sempre il Cremlino si assicura ancora la maggioranza delle preferenze, ma espugnato dall’assenza del nemico che ha boicottato i seggi, stavolta rischia di vincere perdendo.

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione