Homecoming, non chiamatela solo Beyoncé
Un album e un doc sui due concerti che celebrano l’afro-americanità

Definire “epocale” il concerto di Beyoncé al festival di Coachella dell’anno scorso – ribattezzato “Beychella”, tanto per capirci – è peccare di understatement. Così come è limitativo considerare la trentasettenne afroamericana una “cantante” come le altre. Quello della signora Knowles-Carter è ormai un progetto artistico totale, la sua una visione onnicomprensiva nella quale gli aspetti […]
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