L’intervista

“Il divieto d’appello del pm punisce le vittime dei reati”

Il procuratore Menditto - “La riforma prevede che in caso di condanna l’accusa non possa ricorrere. Così si impedisce un riesame complessivo”

Di A.Masc.
5 Luglio 2018

C’è una riforma, entrata in vigore il 6 marzo 2018, che piace moltissimo agli avvocati ma che sta facendo infuriare le Procure d’Italia. Riguarda il divieto per i pubblici ministeri di proporre appello, per ottenere una pena più severa, se un imputato viene condannato in primo grado. Divieto che vale anche se c’è un’impugnazione del […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.