L’ultima beffa all’Unità: la testata è stata pignorata

Il Tribunale potrebbe vendere l’unica gloriosa eredità dell’ex giornale del Pci che l’imprenditore Pessina e il Pd hanno chiuso lo scorso luglio

5 Gennaio 2018

La storica e gloriosa testata dell’Unità, il quotidiano fondato da Antonio Gramsci nel 1924, è stata pignorata. L’operazione, nata da un’iniziativa dei giornalisti in cassa integrazione dallo scorso luglio, è stata notificata al Registro della stampa presso il Tribunale di Roma. Nei prossimi mesi il Tribunale civile potrebbe procedere alla vendita coattiva di quello che […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione