Trentacinque anni dopo

“Blade Runner 2049”, kolossal sulla carta per evitare spoiler

Non chiamatelo “sequel”: il “follow up” diretto dal canadese Villeneuve e prodotto da Ridley Scott: “È un altro film. Fantascienza con al centro l’uomo”

20 Settembre 2017

Il conto alla rovescia per Blade Runner 2049, il “follow up” (che attenzione, è diverso dal “sequel”) dell’opera cult, è ai minimi termini. Ma le labbra del regista Denis Villeneuve, ieri a Roma per un incontro con la stampa, restano sigillate su ciò che andremo a vedere. “Perché la smania del sapere prima, di raccontare […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.