Meritocrazia all’italiana: dopo condanne e scandali tutti promossi

E' il sistema Italia: se hai guai con la giustizia vai lo stesso avanti, anche se la tua posizione non si è mai chiarita. E' successo a molti dirigenti pubblici, dalla "porcata" di Vado Ligure alle botte del G8, dallo scandalo dell'Eni a quello della Shalabayeva

31 Ottobre 2016

Promossi. Nonostante nei loro curriculum ci fossero condanne, indagini o scandali mai chiariti. O talvolta, viene il dubbio, proprio per questo. È una strana forma di meritocrazia all’italiana che produce un duplice danno: portare ai vertici dello Stato persone che forse non lo meritavano. E lasciare in panchina, punire, chi aveva titoli maggiori per andare […]

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