L’intervista

“Eravamo puri e strafottenti ma almeno avevamo sogni”

Eugenio Finardi - “Ho recuperato la mia musica ribelle e ho scoperto che il primo amore non è mai invecchiato”

Di Stefano Mannucci
26 Ottobre 2016

Apre per la prima volta il cofanetto e si commuove fino alle lacrime. “È come rivedere il primo amore e scoprire che non è invecchiato, in tutto questo tempo. Che malinconica tenerezza”, sospira Eugenio Finardi. Il ritrovamento casuale di prezioso materiale d’epoca nello studio Convertino ha convinto il cantautore a operare un “restauro filologico” dei […]

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