L’intervista - Niccolò Fabi

Per la musica mi sono messo a nudo, la felicità è distrazione

Chiuso il tour con Silvestri e Gazzè, l’artista è subito ripartito: “Viaggio da solo, di notte. Cerco gli occhi delle persone”

11 Agosto 2015

Passare dalla platea di Roma, dalla festa, dalla gioia, dal momento più gratificante di tutta una vita al nulla sarebbe stato troppo violento. E invece io avevo bisogno di stringere mani, di ritrovare i volti delle persone, di guardarle negli occhi e chiedere loro: ‘Com’è andata?’”. Niccolò Fabi sceglie la notte per pensare, mentre da […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.