Nel casertano

Spara il gestore del centro: grave il migrante

Violenza - Due colpi in bocca per punire il 19enne: aveva bruciato la stanza per protesta. Fermato

12 Novembre 2017

Nel Casertano il gestore di un centro di accoglienza con un arsenale di armi a casa spara due volte in bocca a un immigrato ospite della struttura e quasi lo ammazza. E per poco non c’è stata una nuova rivolta di immigrati, come quella del settembre 2008, quando la comunità africana scese in strada ad […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.