“È la vittoria più importante o la più simbolica della tua carriera?”. Tom Dumoulin non ci pensa un istante. Sorride furbo: “Non è la più importante. Ma è molto bella”. Che abbia battuto l’australiano Dennis Rohan di appena 2 secondi, non conta granché, peraltro il belga Victor Campenaerts ha ottenuto lo stesso tempo di Dennis. È […]
l’inchiesta
Giro d’Italia a Gerusalemme. Il più forte rimane Dumoulin
Ciclismo - Il cronoprologo va all’olandese di Maastricht che chiude in poco più di 12 minuti a 48 all’ora e stacca Froome di 37 secondi e Aru di 50, tra stelle di David e palazzi storici
5 Maggio 2018