burocrazia

Non voti, anzi sì: il pasticcio dei seggi in ospedale

Di Michelangelo Mecchia
10 Marzo 2024

Ti dovevi ammalare prima, magari con un giorno di anticipo: avresti potuto votare. Un’interpretazione curiosa della Costituzione. Ma un cittadino dell’Aquila, Giorgio Paravano, ha rischiato veramente di essere escluso dal voto – e con queste motivazioni – alle regionali. Però la storia ha un lieto fine. Giovedì Giorgio viene ricoverato d’urgenza in ospedale. È afflitto […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.