Il precedente

Crollo del cantiere Esselunga: a Genova la stessa ditta già implicata in due gravi incidenti

Casi del 2023 - Non è la prima volta che si verificano incidenti gravi in un cantiere di Esselunga affidato ad Attività Edilizie Pavesi

Di Leonardo Bison e Francesco Lo Torto
17 Febbraio 2024

Non è la prima volta che si verificano incidenti gravi in un cantiere di Esselunga affidato ad Attività Edilizie Pavesi. Il precedente più rilevante risale a meno di un anno fa: all’inizio del 2023 un doppio incidente, nel giro di poche settimane, aveva portato al sequestro del cantiere di San Benigno, a Genova. Prima, a febbraio scorso, era stata aperta una indagine per il crollo di una soletta che aveva ferito un operaio, colpito da alcuni pezzi di calcestruzzo. Qualche settimana dopo, durante uno scavo, era stata lesionata una tubazione del gas ed era stato necessario l’intervento dei Vigili del fuoco. Ad aprile il secondo incidente grave, sempre a San Benigno: un operaio era stato travolto dal crollo di un grosso cancello, aveva sbattuto la testa ed era stato ricoverato con trauma cranico: l’Asl aveva posto sotto sequestro l’area. Il processo è in corso, il supermercato genovese era stato poi inaugurato a maggio.

Lo schema dei cantieri in questione è simile a quello di Rifredi. La committente è La Villata, società immobiliare di Esselunga, partecipata al 100%, nel cui Cda siedono diverse persone vicine alla famiglia Caprotti, il presidente è l’ex ministro Angelino Alfano. La progettazione del cantiere è di architetti e ingegneri ben noti a Firenze, che hanno curato anche gli altri cantieri Esselunga in città. Mentre l’esecuzione dei lavori è a cura di Attività Edilizie Pavesi srl, società partecipata al 98% da Bucaneve spa dei costruttori Dallera, che si occupa spesso dei cantieri di Esselunga.

Solo pochi degli operai al lavoro nei cantieri sono assunti dalla società esecutrice dei lavori: la stragrande maggioranza lavora in appalto o subappalto. Ciò non significa che il committente possa lavarsene le mani, in termini di infortuni e sicurezza: all’appaltatore il compito di verificare l’idoneità tecnico-professionale delle imprese cui affida gli appalti, e la responsabilità in solido nel caso di incidenti. Ma “sono sempre gli ultimi quelli che ci rimettono la vita”, ha ricordato Marta Tamara Terzi di Fillea Cgil.

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione