Lettera da Mosca

Prigozhin è morto, ma la Wagner non smetterà di combattere

La fine dello "chef di Putin" - L'uomo che aveva sfidato lo Zar doveva essere punito, ma i suoi miliziani sono troppo importanti e capaci, soprattutto sul fronte africano, in nazioni come Mali, Sudan e Repubblica Centrafricana. Il Cremlino ne disporrà il controllo ad altre strutture, come ha già fatto per altre aziende strategiche che erano guidate da “disobbedienti”

25 Agosto 2023

”I dettagli dell’esecuzione pubblica di Prigozhin un giorno li svelerà la storia. Ma mentre il mondo si interroga sulla fine dello chef, alcuni analisti sospettano già che fine farà il suo gruppo: nessuna. La più grande compagnia di mercenari mai creata su suolo russo è destinata a sopravvivergli. I “musicanti” non rimarranno orfani, forse verranno […]

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