Guerra in Ucraina

Inferno Bakhmut: senza acqua e riscaldamenti, civili allo stremo

Sempre più soli - Nella città del Donbass mancano i servizi primari e l’unico ospedale è quello militare. Non ci sono neanche ambulanze, mentre i paramilitari di Wagner cercano di sfondare

Di Alfredo Bosco
23 Novembre 2022

Il cielo plumbeo peggiora l’atmosfera tetra del centro di Bakhmut. Anziani e persone fragili fanno la coda per ricevere qualche aiuto mentre i bombardamenti rimbombano nel centro. Un decimo della popolazione cittadina è rimasta, sono circa 7.000 anime. Irina, con dignità, spiega a noi reporter i suoi giorni: “Siamo qui, è sempre peggio, acqua e […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione