In appello a Roma

Ponte sullo Stretto, Romandini rinuncia al processo per gli aggiudicatari

Promozione negata - Slitta al 2023 l'udienza che dovrà stabilire se lo Stato deve rifondere o meno oltre 700 milioni di euro alle aziende. Il giudice, che non ha ottenuto la settima valutazione di professionalità per i fatti di Bussi, ha compiuto un passo indietro

12 Maggio 2022

Ma che succede alla Corte di appello di Roma? A inizio marzo doveva tenersi l’ultima udienza prima della definizione del processo in corso per stabilire se lo Stato deve rifondere o meno oltre 700 milioni di euro alle aziende che si erano aggiudicate i lavori del Ponte sullo stretto di Messina, a partire da Impregilo-Salini […]

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