Il Tesoro della Lega: giornali, soldi esteri e fatture da “ricchi”
Con Roberto Maroni la liquidità passa da 23 a 6 milioni di euro. L'ex segretario della Lega Nord - dal luglio del 2012 al dicembre del 2013 - in un anno e mezzo dilapida buona parte della cassa. Come? Girando soldi a società formalmente estranee al partito, pagando profumatamente fornitori. E, suggeriscono i bilanci del Carroccio, spostando una parte del denaro all’estero

L’attenzione finora si è sempre concentrata su Matteo Salvini, ma per capire che fine hanno fatto i famosi 49 milioni di euro bisogna analizzare soprattutto le scelte prese dal suo predecessore. Roberto Maroni – oggi presidente della Consulta contro il caporalato, organismo che fa capo al ministero dell’Interno – è stato infatti il segretario della […]
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