Lettera da Tokyo

I ministeri calcolano male i tempi dell’evacuazione, in 500 dello staff giapponese lasciati a Kabul

Centinaia di cittadini afghani che per anni hanno lavorato per l’Ambasciata Giapponese e per l’Agenzia di Cooperazione Internazionale affiliata al Governo nipponico sono stati abbandonati nel Paese ormai preso dai talebani. Il premier Suga Yoshihide sotto attacco per la gestione della pandemia

Di Fabiola Palmeri
1 Settembre 2021

L’evacuazione del personale afghano e delle loro famiglie, che negli anni hanno lavorato per l’Ambasciata Giapponese e per l’Agenzia di Cooperazione Internazionale affiliata al Governo nipponico, è stata un totale fallimento. Perchè? Per l’ormai consueto ritardo dei politici nel rispondere alle emergenze in contrasto alla velocità con cui i Talebani hanno preso possesso dell’areoporto di […]

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