Il focus

Istigazione razziale, insulti, saluti romani: i politici imputati per le esternazioni sui social

Gli ultimi in ordine di tempo sono il senatore Stefano Candiani e l’assessore comunale catanese Fabio Cantarella, entrambi della Lega, per il il gip ha disposto l'imputazione coatta: descrivevano il rione San Berillo del capoluogo etneo come un “quartiere in mano agli immigrati clandestini”, e davano adito a commenti del tenore: “È bello l’odore del Napalm al mattino”. A giudizio andranno anche 14 loro seguaci commentatori. Ma nel corso dell'ultima settimana altri due esponenti della destra hanno pubblicato foto e frasi non proprio edificanti

22 Ottobre 2020

“Maledetti clandestini”. “Ci vuole il lanciafiamme”. “È bello l’odore del Napalm al mattino”. “Alle docce”. La Procura di Catania aveva chiesto l’archiviazione per il senatore Stefano Candiani e l’assessore comunale catanese Fabio Cantarella, entrambi della Lega, e per 14 loro “seguaci” che hanno commentato i loro posto. Ma alla fine il gip etneo, Giuseppina Montuori, […]

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