Il nostro No è contro una democrazia ancor più oligarchica

Di m. trav.
9 Settembre 2020

Il popolo italiano chiamato al referendum del 20-21 settembre vive un perfetto caso di “democrazia del monosillabo” (A. Di Giovine). Non potremo distinguere, o argomentare: dovremo scegliere tra Sì e No, su una questione complessa. Benché si tratti di una proposta puntuale e intellegibile – diminuire i deputati da 630 a 400 e i senatori […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione