Sanità ko - L’ospedale di Casalmaggiore

La Regione Lombardia uccide un gioiello

29 Ottobre 2018

La Regione Lombardia avrebbe potuto salvare il punto nascita dell’ospedale Oglio-Po di Casalmaggiore (Cremona). Ma non lo ha fatto. Eppure rispetta tutti i criteri di sicurezza: terapia Intensiva con guardia h24 di rianimatore, ostetrica, ginecologo e pediatra; possibilità h24 di taglio cesareo d’emergenza in 30 minuti; possibilità h24 in 60 minuti di trasfusione di emoderivati, […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.