Carminati&Buzzi, in appello riappare lo “spettro” del 41-bis

Il pg Antonio Sensale ha chiesto di ripristinare l’associazione mafiosa e condanne per 430 anni di carcere agli imputati del “Mondo di Mezzo”: il Nero “è un vero boss”

30 Marzo 2018

Al processo Mafia Capitale le condanne inflitte dal Tribunale sono leggere e vanno aggravate con l’accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso, caduta in primo grado. Lo sostiene il procuratore generale Antonio Sensale che ha chiesto pene per circa 430 anni rispetto ai 285 anni sentenziati dai magistrati del primo grado di giudizio. “Chiediamo […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.